05 Mag Effetto Coronavirus: incidenti stradali in calo in Italia

Uno degli effetti delle limitazioni agli spostamenti introdotti dal DCPM dell’8 marzo 20202 è stato sicuramente il calo degli incidenti stradali in Italia che, secondo l’Osservatorio dell’ASAPS, si attesta all’80% .

Dai rilievi di Polizia e Carabinieri si può avere un’idea di quanti incidenti sono avvenuti in Italia nel secondo fine settimana di marzo 2020 rispetto all’anno precedente. Sono stati registrati 106 incidenti contro i 564 nel 2019, con 45 feriti (399 nel 2019) e 3 morti (12 nel 2019). Anche nel quarto weekend di marzo il calo degli incidenti e delle vittime è costante: 71 incidenti (568 nel 2019), 26 feriti (443 nel 2019) e 3 morti (26 nel 2019).

Oltre alle limitazioni alla circolazione, ciò che ha inciso sulla riduzione degli incidenti è stato anche l’aumento dei controlli per mano delle forze dell’ordine.

Ciò che è cambiato è sicuramente l’atteggiamento degli italiani. Il fattore tempo ad esempio. La mancanza di fretta, una maggiore attenzione a chi ci sta intorno, preferire una passeggiata piuttosto che una gita in auto o in moto fuori porta.

Il nuovo stile di vita che la quarantena ci ha imposto avrà delle inevitabili ripercussioni anche sullo stile di vita post Covid. Quando potremo ricominciare a uscire il nostro approccio alla quotidianità sarà sicuramente segnato dall’esperienza vissuta e la nostra mentalità sarà stata plasmata dalle restrizioni a cui siamo stati sottoposti, oltre al fatto che sicuramente non ricominceremo a pieno regime sin da subito ma dovremo affrontare un periodo di assestamento.

Questo cosa significa per le compagnie assicurative? Probabilmente dovranno rivedere il mercato delle polizze stradali alla ricerca di nuove soluzioni che si allineino al nuovo regime di vita effettuando, inoltre, dovranno effettuare una rivalutazione delle proposte ai propri clienti.

Dovranno quini ripensare totalmente il mondo delle polizze ma anche il modo di approcciarsi alla propria clientela. La distanza di sicurezza che la pandemia ci ha imposto porterà a una semplificazione del rapporto cliente- assicurazione.

L’impalcatura fisica legata all’agenzia di assicurazione dovrà rivedere il proprio modus operandi a favore di una maggiore digitalizzazione dei sistemi e dovrà ri-educare la propria clientela, soprattutto quella in età più avanzata, all’utilizzo di tecnologie per la comunicazione a distanza attuando una vera e propria campagna di “comunicazione all’informatizzazione”.

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