Il Codice della Strada, a proposito dell’incidente verificatosi durante la manovra di parcheggio, afferma chiaramente che il conducente che intende fermarsi per compiere la suddetta manovra lo deve fare assicurandosi di non creare pericolo
Come noto, è orientamento giurisprudenziale consolidato che l’automobilista che investe il pedone abbia quasi sempre torto e ciò in quanto il conducente dell’automobile è tenuto a comportarsi in modo da prevenire danni al pedone considerato l’utente debole della strada.
E’ quanto nuovamente statuito dalla Suprema Corte di Cassazione con la recente Ordinanza n. 22991/2019 con la quale si ribadisce la natura del Verbale in cui il pubblico ufficiale abbia accertato la guida senza l'uso della cintura di sicurezza e la modalità di impugnazione.
Sono passati circa cinque anni dall’entrata in vigore dell’obbligatorietà del Processo Telematico ma molti avvocati cercano ancora di opporsi all’evoluzione digitale.
Con ordinanza n. 19121 del 17/07/2019 la Suprema Corte torna a pronunciarsi in tema di incapacità a deporre del testimone nell’ambito dei sinistri stradali ribadendone l’estensione anche a colui che sia già stato risarcito quale danneggiato nel medesimo sinistro stradale oggetto della causa in cui è stato chiamato come teste.